I Punti Divini sono dei punti speciali che i personaggi possono utilizzare in situazioni particolarmente gravi e pericolose. Sono stati inseriti per ridurre il rischio che un personaggio muoia per un unico tiro sfortunato e per temperare, quindi, la difficoltà di un mondo ad alto realismo come il mondo di Arelia. I punti divini simulano l'intervento delle divinità e per questo motivo seguono alcune regole particolari connesse alla natura divina dell'aiuto.

Attraverso l'utilizzo di un Punto Divino un personaggio può ritirare un qualsiasi dado egli abbia dovuto tirare nel corso della seduta di gioco. Deve trattarsi di un tiro del personaggio. Il personaggio deve decidere di utilizzare il Punto Divino subito dopo aver tirato il dado anche se non conosce in modo preciso gli effetti che avrebbe sortito il suo tiro, non è possibile infatti l'utilizzo dei Punti Divini retroattivamente. Sebbene un personaggio può avere a disposizione più Punti Divini non è possibile utilizzare più di 1 Punto Divino ogni 24 ore. Nelle zone consacrate ad una divinità possono utilizzare i Punti Divini esclusivamente i fedeli e membri del culto di quella specifica divinità, a tutti gli altri non è concesso l'utilizzo dei Punti Divini. Una volta utilizzato il Punto Divino è definitivamente perso, è infatti possibile acquisire nuovi Punti Divini e, nel caso, cumularli ma non è possibile recuperare i Punti Divini utilizzati. Personaggi aventi un valore di Carisma pari od inferiore a 8, hanno una certa possibilità che al momento dell'utilizzo la divinitò non intervenga ed il punto divini si consideri comunque utilizzato (link).  

I Punti Divini si acquisiscono fondamentalmente in quattro modi :

1) Punti divini di partenza : ogni personaggio appena creato ottiene 1 Punto divino + 1 Punto divino supplementare per valore del bonus del Reaction Adjustment del Carisma.

2) Punti divini del potere : per ogni livello che un personaggio supera (effettuando il regolare training) costui ottiene 1 punto divino.
I personaggi con un valore di
Carisma pari a 13 o superiore, hanno una certa possibilità di ottenere un punto divino supplementare (link).
 

3)
Punti divini della fede : questi punti divini sono concessi a quei personaggi che donano alle loro divinità molto potere diretto. In particolare gli appartenenti alle classi chierici e paladini, che abbiano seguito i dettami delle divinità correttamente (a descrizione del DM), ottengono 1 Punto Divino supplementare una volta  che abbiano raggiunto i livelli di esperienza : 3°, 6°, 9°, 12°, 15°, 18° e  20°.

3) Punti divini straordinari : in circostanze eccezionali i fedeli e i membri di culto di una divinità possono ottenere altri Punti divini della fede in determinate occasioni speciali (per aver svolto ad esempio una missione per la divinità, per aver seguito i dettami del culto in maniera particolarmente rigorosa, per aver effettuato dei riti particolarmente buoni), comunque non è possibile ottenere più di un Punto Divino, che sia dovuto a queste occasioni speciali, per livello di esperienza. Infine, è possibile ottenere punti divini straordinari attraverso il sistema di incentivi per la longevità del personaggio.

Per calcolare i Punti Divini dei personaggi creati a livello superiori al 1° e dei personaggi non giocanti (si badi che ottengono i punti divini solo gli appartenenti ad una classe di personaggi, mentre le creature mostruose che non abbiano livelli in nessuna classe non ottengono punti divini, ad eccezione dei Draghi che sono considerati personaggi di livello pari alla loro categoria di età) si consideri il loro livello di esperienza e si calcoli l'ammontare massimo dei Punti Divini che sarebbe loro spettato.

Una volta calcolato l'ammontare massimo dei punti divini accumulati dal personaggio fino a quel momento si consideri che lo stesso avrà ancora a disposizione (ossia non avrà utilizzato) una % degli stessi pari a 3d6*5% (con arrotondamento regolare). I personaggi, dunque, manterranno dal 15% al 90% dei loro punti divini. Si consideri che i risultati di 9, 10,11,12, 13 e 14 (rappresentanti una percentuale dal 45% al 60% dei punti divini) si verificano per legge statistica in un numero di casi superiori al 60%. Laddove, invece, i due estremi 3 e 18 si verificano ognuno in una percentuale di casi inferiori al 0,5%.